Salone del Gusto, la Basilicata ad “Aspettando Terra Madre” – I Comunicati stampa

Salone del Gusto, la Basilicata ad “Aspettando Terra Madre” – I Comunicati stampa

comunicato del 14 settembre 2024

[AGR] Basilicata, Terra e Visione”, un evento che celebra la cultura, la tradizione e l’innovazione della regione, è stato inaugurato oggi presso il Mercato Centrale di Torino. In questa cornice simbolica, l’assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata, Carmine Cicala, ha espresso il proprio orgoglio per l’occasione di mettere in luce le eccellenze del territorio lucano e l’importanza di uno sviluppo sostenibile.

“La Basilicata è una terra di tradizioni secolari, di sapori unici e di paesaggi incontaminati”, ha dichiarato l’assessore Cicala, “un vero e proprio viaggio attraverso il cuore e l’anima della nostra terra”. L’evento, organizzato in collaborazione con i cinque Gruppi di Azione Locale (GAL) della Basilicata, rappresenta una tappa fondamentale verso la partecipazione della regione alla prossima edizione di Terra Madre – Salone del Gusto, che si terrà a Torino dal 26 al 30 settembre.

La Basilicata sarà presente a Terra Madre con una collettiva di 32 aziende agroalimentari, tre parchi naturali e cinque GAL. L’assessore ha sottolineato che questa partecipazione non sarà soltanto una celebrazione delle eccellenze enogastronomiche, ma anche un momento di riflessione su “un modello di sviluppo che unisce tradizione e innovazione, radici profonde e uno sguardo lungimirante verso il futuro”, in linea con il tema dell’evento, “We are nature”. Nel suo discorso, l’assessore Cicala ha evidenziato il suo impegno nel promuovere un nuovo paradigma economico per la Basilicata, fondato sulla qualità dei prodotti agricoli e sulla sostenibilità ambientale.

“La nostra regione, con le sue eccellenze agricole – dal grano ai vini, dagli oli ai formaggi – può essere protagonista di un nuovo modello di sviluppo che valorizza la biodiversità e preserva il nostro patrimonio paesaggistico e forestale”, ha dichiarato.

Un ringraziamento particolare è stato rivolto a Umberto Montano, fondatore del Mercato Centrale, per aver ospitato l’evento e per il suo impegno nella promozione della cultura gastronomica italiana anche all’estero. “La Basilicata intende dimostrare di non essere solo una terra di agricoltura e tradizioni, ma anche una regione che sa innovare e guardare avanti con determinazione”, ha concluso l’assessore Cicala.

L’evento “Basilicata, Terra e Visione” proseguirà con una serie di talk e masterclass che coinvolgeranno chef, artigiani e accademici per esplorare il legame tra la cultura gastronomica lucana e il suo territorio. Tra le attività più attese anche un tributo speciale a Sergio Staino, artista di origini lucane, che verrà omaggiato per il suo straordinario contributo alla cultura italiana.

comunicato del 12 settembre 2024

[AGR] “Basilicata, Terra e Visione”, due giorni di talk, masterclass, concerti e incontri al Mercato Centrale di Torino. La Regione Basilicata presenterà così la sua cultura e le sue eccellenze il 14 e 15 settembre nel palinsesto delle iniziative di “Aspettando Terra Madre”, il Salone del Gusto 2024 promosso da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte

“Sarà un momento di scoperta di una terra meravigliosa e ricca – recita il programma dell’evento – ma soprattutto di riflessione su un modello antico che si fa sempre più contemporaneo per la sua naturale capacità di inserirsi nelle questioni di attualità”.

La Regione Basilicata sarà rappresentata dall’assessore all’Agricoltura, Carmine Cicala, che, sabato 14 settembre alle 11, prenderà parte al talk “Identità Rurale e contemporaneità” con i referenti dei Gal – Gruppi di Azione Locale lucani.

“Il nostro settore primario – commenta Cicala – è unico nel suo genere e non può essere replicato altrove, perché è fatto di tradizioni e competenze che trovano la loro naturale collocazione nel nostro territorio. In ambito agricolo, siamo in grado di fare emergere produzioni di eccellenza sempre più ricercate sul mercato. E la Basilicata, attraverso le sue comunità, è anche una vetrina d’eccezione dove la gastronomia di qualità ha le caratteristiche per essere un potente attrattore turistico”