Basilicata tipica

Vitivinicoltura

La produzione di uve da vino nella regione Basilicata nel 2021 si è attestata sui 163.880 q.li, di cui circa il 60% a DOC e IGT (SIAN 2021). Le superfici vitate in Basilicata, ammontano a 5.196 ettari, 3.181 in provincia di Potenza e 2.011 in provincia di Matera.

La dimensione media regionale della superficie vitata per azienda è piuttosto limitata, pari solo a 1,04 ha. Le aziende vitivinicole presenti sul mercato con un proprio marchio sono 95, concentrate essenzialmente nell’area del Vulture. Tra le produzioni a Denominazione di Origine e Indicazione Geografica l’Aglianico del Vulture, sia DOC che DOCG, è quella prevalente rappresentando il 51% del totale.

La vitivinicoltura lucana si basa principalmente sull’utilizzo di varietà autoctone quali appunto l’Aglianico del Vulture nell’area del Vulture-Melfese, ma anche Malvasie bianche e nere di Basilicata presenti in tutta la regione, nonché del vitigno Primitivo soprattutto nell’area del Materano e nella fascia dell’Arco Ionico-Metapontino. Di notevole rilevanza è la presenza di vitigni internazionali: Merlot, Cabernet, Sauvignon ed altri, coltivati nelle varie aree regionali; tuttavia l’Aglianico del Vulture rimane il vitigno più rappresentativo della viticoltura regionale.

La produzione di vino in Basilicata registra 6 DOP IGP, con un valore pari a 15 milioni di euro ed un incremento rispetto al 2019 del 19.3% (Rapporto ISMEA – Qualivita 2021).