Al via il We Make Future di Rimini per sei imprese agroalimentari lucane

Al via il We Make Future di Rimini per sei imprese agroalimentari lucane

Innovazione digitale, ecommerce, web marketing, smart agriculture: ai nastri di partenza, per le sei imprese lucane vincitrici della tappa materana dell’Italian Road Show, il We Make Future, fiera e festival Internazionale sull’innovazione Tecnologica e Digitale, ospitata a Rimini dal 15 al 17 giugno 2023.

Saranno presenti, in uno stand allestito dalla Regione Basilicata, direzione generale Politiche agricole, alimentari e forestali, struttura di agromarketing, le imprese salite sul podio durante la competizione di idee, con cui si sono distinte per l’innovazione delle proposte e delle offerte digitali che uniscono esperienze di promozione del territorio agricolo rurale e acquisto online di prodotti e servizi.

“Siamo molto orgogliosi di essere presenti alla 11ª edizione del We Make Future – dichiara Alessandro Galella, assessore alle Politiche agricole della Regione Basilicata – e di sostenere con la partecipazione e l’allestimento gratuito del proprio desk le imprese lucane vincitrici della competizione di idee. Sarà un’occasione di crescita personale e professionale con importanti opportunità di incontrare innovatori, investitori, VCs, fondi di investimento e player del settore. Infatti – aggiunge Galella – la fiera WMF riunisce i principali attori nazionali e internazionali, startup e investitori, istituzioni, università ed enti non-profit. Le imprese lucane saranno presenti tra i 400 espositori, più di 1000 tra startup e 60mila presenze attese da 85 paesi, e potranno così incrementare relazioni commerciali, partnership e opportunità di investimento”.

Le imprese presenti al We Make Future: FruitHydroSinni di Policoro che presenterà il metodo brevettato di coltivazione idroponica/vertilcalfarm e i prodotti sia freschi sia trasformati nichel e istamina free offerti solo attraverso l’ecommerce; Girasole Srl di Grassano, con la rete sensoriale a forma di Girasole dotata di pannello fotovoltaico e batteria interna, che varia in funzione del tipo di monitoraggio: incendi, benessere animale, esigenze colturali; OP Primo Sole di Montescaglioso che promuove un racconto digitale emozionale, brillante e divertente dei prodotti e del territorio, dal campo alla tavola, avvicinandosi con creatività al target B2B e B2C; Azienda agricola Buldo di Lavello che propone un mix di esperienze nei campi di lavanda e nel settore terziario, valorizzando il territorio e i prodotti per la cosmesi; Vigne Mastrodomenico di Barile con moderne tecnologie come il monitoraggio dello stato di salute dei vigneti attraverso satelliti, droni e l’intelligenza artificiale, consentendo al navigatore di vivere una vera e propria Experience sul sito web. Mest società Cooperativa agricola di Matera che propone la creazione di una filiera corta tra consumatore e produttore per la produzione e il consumo di farine prodotte in un mulino di comunità gestito da gruppi di acquisto attraverso un’applicazione digitale.

“Prossimo step per le imprese lucane – conclude Galella, la presenza nella tappa del roadshow internazionale di We Make Future, da calendarizzare nei prossimi mesi, per favorire sempre di più per le imprese lucane del settore primario, relazioni commerciali e partnership internazionali”.