Meeting internazionale dedicato al turismo dell’olio nel Mediterraneo, tavoli di confronto operativi con i rappresentanti della Rete ReCoMed, cerimonia di premiazione del Concorso nazionale Turismo dell’Olio 2022/2023: al via l’evento dedicato all’oro verde, ospitato a Matera il 23 e 24 giugno 2023, sostenuto dalla Regione Basilicata a seguito della firma del protocollo di intesa con l’Associazione Nazionale Città dell’Olio, la rete che riunisce più di 450 Comuni, Enti e Parchi italiani a vocazione olivicola.
“Siamo lieti di ospitare a Matera il primo meeting internazionale sull’oleoturismo – dichiara l’assessore alle Politiche agricole, Alessandro Galella, – e condurre insieme agli ospiti provenienti da diversi paesi del bacino del mediterraneo, Italia, Grecia, Spagna, Marocco, Tunisia, Slovenia, Croazia, Montenegro, Turchia e Portogallo, approfondimenti tematici sullo sviluppo del turismo dell’olio, insieme alla premiazione del concorso nazionale sull’oleoturismo. Oltre a puntare alla crescita della produzione dell’olio evo lucano che oscilla dalle 6mila alle 4mila tonnellate, pari all’ 1,5% della produzione nazionale, con un valore commerciale di circa 25 milioni di euro, siamo in prima linea anche per la valorizzazione delle strade dell’olio e del turismo enogastronomico, considerata la crescita del 37% che si registra a livello nazionale dal 2016 ad oggi, come riportato nel rapporto sul turismo enogastronomico di Roberta Garibaldi, conduttrice del panel dedicato all’oleoturismo nel Mediterraneo.
A questo proposito – continua Galella -, seguendo l’esempio delle strade del vino, dove sono presenti gli operatori enoturistici iscritti all’elenco ufficiale regionale, abbiamo iniziato a mappare le risorse culturali, storiche e produttive presenti in ambito agricolo e rurale per dare un contributo concreto alla selezione degli standard da condividere per la costruzione del “Club di Prodotto Euromediterraneo”.
La mappatura include le offerte e le esperienze proposte dalle imprese del settore olivicolo che offrono visita ai frantoi, raccolta delle olive, passeggiate tra gli uliveti, yoga, meditazione, attività formative e informative, degustazioni e assaggi.
Tra le esperienze turistiche, anche voli in mongolfiera durante i quali degustare olio evo lucano e ammirare ad alta quota i paesaggi olivicoli della regione. Le informazioni sono state geolocalizzate in una mappa consultabile sulle pagine dedicate alle strade dell’olio in Basilicata. Le imprese interessate possono compilare il modulo per segnalare i servizi offerti ed essere inserite in un elenco provvisorio che costituisce la base per la selezione delle offerte più coerenti con gli standard previsti nel DM del 26 gennaio 2022. “Attraverso questa modalità – aggiunge Galella – vogliamo colmare il gap esistente per chi ha un forte interesse nel seguire in autonomia un percorso suggerito a tema olio e l’accesso ai servizi disponibili sul territorio, anche attraverso i servizi digitali di prenotazione e acquisto dei prodotti, favorendo la promo commercializzazione delle esperienze e fungendo da collettore. Inoltre – conclude Galella – questa iniziativa rappresenta anche un’occasione per promuovere la cucina ittica lucana nell’ambito delle misure del Fondo Europeo per la Pesca (FEAMP) 2104-2020, assaporare ricette in cui il pesce della regione tra i due mari, Jonio e Tirreno, sarà protagonista insieme agli oli extravergine di qualità selezionati