DMed e Gourmandia: agroalimentare lucano in scena a Paestum e a Padova

DMed e Gourmandia: agroalimentare lucano in scena a Paestum e a Padova

La Basilicata protagonista con la cucina mediterranea e la gastronomia artigianale di alta qualità. Sono due gli appuntamenti, da Sud a Nord, dove sarà presente con masterclass, esposizioni di prodotti tipici, degustazioni, cooking show, organizzati dalla direzione generale Politiche agricole, alimentari e forestali, struttura di agromarketing.

“Ringrazio il presidente Vito Bardi e i miei predecessori, la direzione generale e la struttura di agromarketing – dichiara il neoassessore al ramo, Alessandro Galella -, per aver dato impulso al settore primario con la calendarizzazione triennale degli appuntamenti fieristici dedicati alla promozione dell’agroalimentare lucano. L’impegno è migliorare sempre di più la presenza alle fiere e le attività di marketing e comunicazione annesse, ma anche affiancare le imprese in maniera più efficace per accrescere la loro capacità manageriale, il loro posizionamento in mercati di nicchia che prediligono la qualità, e aumentare la loro competitività favorendo l’aumento della attività commerciali e quindi dei volumi di produzione e vendita.”

Al DMed, Salone della Dieta Mediterranea di Paestum, dal 26 al 28 maggio, una delegazione lucana sarà presente insieme all’Alsia, Agenzia lucana di sviluppo e innovazione, in uno stand allestito e dedicato alla Basilicata Tipica. Tema della partecipazione, sarà l’abbinamento tra patrimonio ittico, agrobiodiversità ed olio EVO regionale. Saranno ospiti della Regione Basilicata, infatti, le imprese vincitrici della XIX edizione del Premio Regionale Olivarum: Azienda agricola Ciccido di Matera; Oleificio Alamprese e Frantoiani del Vulture di Venosa; azienda agricola di Carriero Filomena di Montescaglioso e azienda agricola Marvulli Vincenzo di Matera.

In programma, venerdì alle 19.00, presentazione e cooking show con i miscugli evolutivi di fagioli rampicanti, a cura di Pietro Zienna e Domenico Cerbino di Alsia, condotta insieme agli studenti dell’Istituto Alberghiero Statale di Maratea ISS Giovanni Paolo II, accompagnata dalle immagini sulla selezione genetica dei fagioli arlecchino. Sabato, alle 18.30, masterclass sugli oli lucani di eccellenza a cura del ricercatore Alsia, Giovanni Lacertosa e Stefania Cavaliere, giornalista. Protagoniste anche la fragola della Basilicata e la cucina ittica lucana. Nell’incontro delle 18.00 di domenica 28 maggio, dedicato alle strategie per lo sviluppo dell’agricoltura mediterranea, interverrà Emilia Piemontese, dirigente generale alle politiche agricole regionali, insieme ai referenti istituzionali delle Regioni Calabria e Campania. Alle 18,15 è prevista una presentazione della pesca lucana da parte di Manuel Chiappetta, pescatore dell’Associazione Imprese di Pesca Maratea.

Peperone di Senise IGP, fragola della Basilicata, Aglianico del Vulture DOC e DOCG, olio extravergine di oliva biologico IGP, pasta di grano duro e birra agricola: sono alcune delle tipicità lucane proposte a Gourmandia, Fiera di Padova, dal 27 al 29 maggio 2023, dove la Basilicata è Regione ospite. Tra i produttori presenti; Feudi Porsia di Bernalda; Tenute Giardino Santo Stefano di Rapone; Lucania Fine & Quality Foods di Grassano; Birrificio Matarè di Matera; Gusti Agricoli Calabro Lucani di Maratea; Antico Granaio Food di Matera; Vitis in Vulture di Lavello; Tenute Zagarella di Matera e il Comitato promotore della Fragola della Basilicata IGP.

Per scoprire più da vicino gusti e sapori lucani, in programma due appuntamenti di approfondimento: sabato, 27 maggio, alle 17.00, in calendario il talk dal titolo “La Basilicata interpretata da Mario Ferrara”, accompagnato da cooking show condotto dallo chef Mario Ferrara del Ristorante Lucano nel Mondo Scaccomatto di Bologna, seguito dall’incontro di domenica, 28 maggio, alle 18.00, arricchito da degustazione di tipicità regionali con testimonianze dell’Associazione Lucani in Veneto, in cui i produttori lucani si racconteranno al pubblico degli appassionati e dei cultori del gusto.