Volano dell’economia regionale, sia per le produzioni che per le relazioni commerciali nazionali e internazionali, il comparto ortofrutticolo della Basilicata andrà in scena al Fruitlogistica di Berlino, la più importante fiera internazionale di settore, ospitata nella capitale tedesca dall’8 al 10 febbraio 2023.
Punto di forza del sistema produttivo regionale, verrà rappresentato nello stand collettivo regionale Hall 4.2 D 33 con una delegazione di quattro Organizzazioni di Produttori, tra cui Assofruit, l’Associazione di Organizzazioni di Produttori, Arcadia, Primo Sole e Terre della luce.
Tra gli appuntamenti importanti a cui prenderanno parte il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, assessore ad interim al ramo e il Direttore Generale Politiche Agricole, Emilia Piemontese, l’incontro inaugurale del taglio del nastro, insieme ad altri rappresentanti istituzionali, e il panel dedicato al tema “Uva da tavola e futuro: Idee condivise e azioni sinergiche per l’innovazione varietale” organizzato da Assofruit Italia, seguito dall’evento dedicato alla “felicità alimentare e alla dieta mediterranea”, insieme a rappresentanti politici e istituzionali della Regione Campania e della Camera dei Deputati. Tra presentazioni, degustazioni e incontri con buyer nazionali e internazionali, non mancheranno focus di approfondimento sul percorso intrapreso dalle Organizzazioni di Produttori per l’ottenimento della IGP per la fragola della Basilicata, la cui documentazione è in fase di istruttoria presso il Ministero competente.
“Il comparto ortofrutticolo rappresenta uno dei punti di forza dell’economia regionale – dichiara Vito Bardi – e incide sul mercato del lavoro anche in termini di numero di addetti. Il nostro compito è favorire le migliori condizioni possibili per accrescere la competitività e la sostenibilità della commercializzazione dei prodotti. Con la nostra presenza a Berlino, primo appuntamento del nostro calendario fieristico 2023, vogliamo affiancare e ringraziare le O.P lucane che giorno dopo giorno favoriscono sempre di più i processi di aggregazione accrescendo tutta la competitività del comparto, anche e soprattutto delle piccole imprese, che conferiscono le loro produzioni alle O.P e senza le quali non avrebbero potere e forza contrattuale e non arriverebbero sui banchi del fresco nei paesi esteri.
Tra le priorità del governo regionale – aggiunge Bardi – a garanzia del consolidamento del comparto: sostenere gli alti costi di produzione, rafforzare la qualità, la commercializzazione e la promozione sui mercati con i Programmi Operativi e salvaguardare, attraverso la ricerca, le risorse di acqua e suolo, sempre meno disponibili a causa dei cambiamenti climatici”.